Dopo aver eseguito le opportune verifiche di idoneità e le attività di preparazione, secondo le prescrizioni della norma UNI 109066 in linea con quanto riportato nel presente codice di buona pratica, è necessario eseguire un controllo delle condizioni delle superfici del pavimento industriale al fine di verificare la raggiunta idoneità per avviare le procedure di posa del rivestimento in resina.
Per sottofondi in calcestruzzo e piastrellati:
1) trattamento delle crepe e fessure mediante apertura con idonea attrezzatura e sigillatura
2) riquadratura delle aree da ricostruire delimitando le parti da trattare con incisioni sulla superficie del pavimento industriale in resina
3) ricostruzione dei giunti (par.2.5.4)
4) ripristino delle pendenze e delle planarità normalmente eseguito con malte cementizie o resinose
5) trattamento delle lastre imbarcate da eseguire dopo accurata indagine dei motivi che hanno causato l’imbarcamento (per i pavimenti in piastrelle è consigliato l’utilizzo di resine ad iniezione espansive) 6) asportazione meccanica delle piastrelle in fase di distacco e riempimento con materiali idonei
7) verifica della presenza e del corretto dimensionamento dei giunti superficiali
8) applicazione del primer specifico con idonea armatura sintetica prima della realizzazione del pavimento industriale in resina. Molto importante risulta una buona pulizia della superficie con depolverizzazione del supporto e rimozione di tutte le incongruenze.
9) Asportazione meccanica delle piastrelle in fase di distacco e riempimento con materiali idonei
10) verifica della presenza e del corretto dimensionamento dei giunti superficiali
11) oltre quanto già specificato è opportuno creare delle zone di unione tra le superfici di diversa natura
12) nel caso di pavimento industriale in resina di grandi dimensioni le diverse aree vanno separate con giunti idonei
Leave A Comment